“Sapore di mare”, dopo 40 anni la confessione di Enrico Vanzina: “Mio fratello si prese una sbandata per un’attrice”

Torna al cinema dopo 41 anni, l’indimenticabile pellicola “Sapore di mare”, il cult che ha fatto sognare intere generazioni.

Enrico Vanzina
Enrico Vanzina, l’aneddoto sul fratello Carlo (Mediafilm.it)

Era il 1983, esattamente 41 anni fa, quando approdò nelle sale “Sapore di Mare”, pellicola impressa nell’immaginario collettivo e cult che gli amanti del cinema non possono non amare. Adesso per loro una notizia inaspettata: il film tornerà al cinema.

Per anni, la replica è stata trasmessa sul piccolo schermo ed è impossibile rimanere impassibili a quella idea di estate e di vacanze che il regista Carlo Vanzina ha messo in opera e incorniciato. Questa volta, torna la versione restaurata in 4K, alle spalle il grandissimo lavoro della Cineteca di Bologna che, da sempre, ha a cuore la nuova vita di tantissimi capolavori del cinema.

Sul film, all’epoca le aspettative non erano altissime, all’inizio delle riprese non tutti scommettevano sul suo impatto, eppure la storia ha dimostrato e continua a raccontarci altro. Uno sfondo e un cast di tutto rispetto: nella splendida cornice di Forte dei Marmi si svolgono le vicende che vedono come protagonisti Jerry Calà, Isabella Ferrari, Marina Suma, Christian De Sica e Virna Lisi.

Durante quei 95 minuti verranno esaltati gli amori estivi, il trascorrere della vita inesorabile, la passione, la famiglia e l’amicizia. Passata alla storia, anche la scena in cui Luca e Marina si guardano tra la gente rivivendo il rimpianto di un amore. Ed è subito: “Celeste Nostalgia”. Brano che all’epoca contribuì a incorniciare quei momenti.

L’incredibile viaggio dietro le telecamere di £Sapore di mare”

Sapore di mare
“Sapore di mare”, una scena del film (screenshot Youtube – alberto messaggi) – Mediafilm.it

Enrico Vanzina, che insieme al compianto fratello Carlo, ha scritto il soggetto e la sceneggiatura del film, ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera parlando di come è nata l’idea della pellicola. Tutto ebbe inizio durante una riflessione: “Nella vita di ognuno di noi ci sono al massimo venti estati buone, tra i 17 e i 37 anni, in cui ti succedono tutte le cose più importanti, in amore, nel lavoro. Dopo si vive di rendita o si sopravvive”.

In questa occasione ha raccontato anche che Virna Lisi era dubbiosa su gli schiaffi che dovesse dare a Jerry. L’attrice esclamò che gli schiaffi finti non sapeva darli, ma fu proprio Carlo a suggerirle di non preoccuparsi e di darglieli veri. Non finisce qui perché Enrico Vanzina ha raccontato anche un aneddoto sul fratello. Non resta che attendere il 29 agosto e correre al cinema per godersi ancora una volta “Sapore di mare”.

Enrico Vanzina “Carlo aveva un debole evidente per Isabella”

Che la pellicola fosse intramontabile è assodato, ma che a distanza di tempo fossero usciti particolari nessuno se lo aspettava. Enrico Vanzina ha raccontato un aneddoto sul fratello: “Pur avendo lavorato con le attrici più belle, sia io che Carlo, come nostro padre Steno, restavamo indifferenti, mantenendo il distacco più totale”. Quella volta, però, non è andata così. “Carlo aveva un debole evidente per Isabella, ne era infatuato, si prese una piccola sbandata, del resto lei allora era davvero straordinaria“. Poi ha tenuto a specificare che fra i due non è successo nulla. Insomma emergono dettagli inediti a pochi giorni dall’uscita al cinema della versione restaurata di “Sapore di mare”.

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