Morso da ragno violino: muore vicebrigadiere dei carabinieri

Un carabiniere di 52 anni è morto ieri in ospedale a Palermo, dove era stato ricoverato nei giorni scorsi in seguito al morso di un ragno violino.

Ragno violino
Ragno violino (Mediafilm.it)

Non ce l’ha fatta il carabiniere di 52 anni che nei giorni scorsi era stato morso da un ragno violino alla caviglia mentre effettuava dei lavoretti di giardinaggio. L’episodio è avvenuto esattamente una settimana fa, poi nei giorni successivi la situazione si è aggravata sino al ricovero in ospedale a Palermo.

Purtroppo, i medici non hanno potuto far nulla per salvargli la vita: ieri mattina il tragico epilogo, quando il cuore del 52enne ha smesso di battere per sempre. Un decesso che, secondo i medici, è da collegare al morso del ragno violino, fra i più velenosi presenti in Italia. La morte del vicebrigadiere dei carabinieri ha sconvolto la comunità locale ed i colleghi.

Isola delle Femmine, morso da ragno violino: carabiniere di 52 anni muore in ospedale

Carabinieri
Carabiniere (Mediafilm.it)

È morto ieri mattina, sabato 13 luglio, Franco Aiello, il vicebrigadiere dei carabinieri originario di Isola delle Femmine (Palermo) che si trovava ricoverato in ospedale dopo essere stato morso da un ragno violino.

Il militare dell’Arma, secondo quanto ricostruito, come riportano alcune fonti locali tra cui Palermo Today, domenica scorsa, 7 luglio, stava effettuando dei lavoretti nella sua abitazione di campagna, quando è stato morso dal ragno ad una caviglia. Inizialmente, Aiello pensava si trattasse di un banale arrossamento, i sintomi, difatti, generalmente compaiono dopo diverse ore. La situazione è peggiorata nella giornata di mercoledì quando è stato ricoverato presso l’ospedale Cervello di Palermo.

I medici hanno fatto il possibile per salvare il 52enne, ma è stato tutto inutile: ieri mattina è stato dichiarato il decesso che, secondo i sanitari del nosocomio del capoluogo siciliano, sarebbe collegato al veleno del ragno.

Sotto shock i colleghi e la comunità locale

La notizia si è subito diffusa gettando nello sconforto i colleghi di Aiello, che era in servizio nel reparto scorte del tribunale di Palermo, e la comunità di Isola delle Femmine. Tanti i messaggi di cordoglio per i familiari del 52enne, apparsi anche sui social network nelle scorse ore.

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