Addio a Massimo Cotto: il saluto social della moglie Chiara ed il rammarico per non essere riuscita a salvarlo
Aveva 62 anni Massimo Cotto, storico speaker di Virgin Radio, una delle emittenti più seguite del Bel Paese, che nella giornata di venerdì 2 agosto si è spento. Nei giorni precedenti si era diffusa online la notizia del suo decesso, prontamente smentita proprio dalla radio nella quale il giornalista lavorava.
Poi la triste notizia diffusa dalla moglie, Chiara Buratti ed il post lapidario, semplice, pieno di dolore di addio diffuso proprio da Virgin Radio: “Questa notte Massimo Cotto ci ha lasciati”. In uno straziante messaggio il saluto di sua moglie, sposata nel 2006 che si dice molto arrabbiata per non essere riuscita a salvarlo.
Massimo Cotto e la dedica della mogli Chiara
La causa della morte di Massimo Cotto, tra i maggiori esperti di musica del Bel Paese, non è stata resa nota. Secondo alcune fonti sarebbe stato colto da un infarto che non gli ha lasciato scampo. Oltre alla moglie Chiara il giornalista e conduttore radiofonico che aveva scelto Francesco Renga come suo testimone di nozze, lascia Francesco di 17 anni, nato nel 2006.
La moglie di Cotto ha scelto una foto scattata a fine aprile di quest’anno per salutare con l’amaro in bocca sui social suo marito. I due sorridono abbracciati: “Questa è la tua foto preferita” scrive Chiara ricordando quanto si fossero divertiti in modo semplice ma vero. Poi la dedica più profonda: “Ti ho sempre detto che mi hai salvata. E’ così. – rivela a tutti – Ci siamo conosciuti che ero una ragazzina timida e astemia (questo ci tenevi sempre a specificarlo) e abbiamo camminato assieme per 21 anni”.
La moglie di Cotto ricorda che non sempre tutto nella loro storia è stato in discesa ma grazie alle “ottime gambe” ogni ostacolo è stato superato. Poi il rammarico più grande: “La cosa che mi fa incazzare di più è che tu mi hai salvata, ma io non sono riuscita a salvare te. – ammette Chiara reduce da una lunga degenza in ospedale – Continua a soffiare nel vento. Nessuno ti dimenticherà mai, nemmeno per un istante. Te lo prometto”.
Il ricordo di Virgin Radio
“Vogliamo essere noi di Virgin Radio, la sua (seconda) casa, a dirvelo, perché Massimo era uno di noi”, così l’emittente radiofonica per la quale lavorava Massimo Cotto dal 2012 ha annunciato la sua morte. Una storia lunga e memorabile quella che ha scritto raccontando le storie di grandi artisti: “un conduttore fenomenale ma anche molto di più – scrive Virgin Radio – Le sue interviste sono magistrali. Giornalista straordinario, scrittore, autore, attore di teatro sempre con la voglia di raccontare e (incantare) stupire chi aveva di fronte o all’ascolto”.