“Bridgerton”, la serie Netflix dei record, giunta all’attesissima terza stagione, conferma l’alto tasso di eros: vediamo insieme il segreto dietro il successo hot
“Bridgerton” non ha bisogno di presentazioni. La serie Netflix è diventata in poco tempo un fenomeno mondiale e la sua fama la proietta nel firmamento dei lavori meglio riusciti degli ultimi anni nel panorama delle serie tv a livello globale. Molti gli ingredienti che ne hanno decretato il successo senza precedenti per uno show in costume, arrivando ad appassionare trasversalmente milioni di fan che si dichiarano letteralmente in visibilio per i loro beniamini.
La fortunata serie che racconta le vicende dell’aristocratica famiglia Bridgerton in una multietnica Inghilterra alla corte di una Regina Carlotta che tira le fila e governa gli affari di cuore delle sue predilette, convince e conquista tutti. Costumi incredibili, musiche contemporanee, scene decisamente hot e gossip sono solo alcuni degli ingredienti del successo e della febbre da Bridgerton.
Bridgerton
“Bridgerton”, serie televisiva statunitense ideata da Chris Van Dusen e prodotta da Shonda Rhimes, compare sugli schermi di Netflix nel dicembre 2020 ed è subito Bridgerton mania. Tratta dai romanzi di Julia Quinn racconta in un’utopica Età della reggenza inglese nella quale le giovani donne dell’aristocrazia sono presentate a corte con l’intento dichiarato di trovare marito tra i migliori partiti in circolazione. La Regina Carlotta si diverte a manovrare e a dirigere gli incontri tra le coppie da lei sponsorizzate ma le passioni travolgono tutti gli intenti e gli intrighi e l’amore epico vince su tutto.
Al centro della storia la molto apprezzata e altolocata famiglia aristocratica dei “Bridgerton”, composta da una splendida e lungimirante madre vedova Lady Bridgerton e ben 8 figli da sistemare. Contrariamente al costume più in uso dell’epoca il fil rouge che muove le dinamiche è l’amore e non l’interesse, né la posizione sociale. Passione e desiderio al centro di ogni storia che ha come protagonisti i giovani Bridgerton, che sfidano di volta in volta convenzioni e protocolli. Il tocco contemporaneo dato dalla meravigliosa colonna sonora è magistralmente completato anche dalla voce narrante di una fantomatica e anonima autrice Lady Whistledown, che spettegola e commenta, attraverso le pagine scritte di un giornalino, i gossip più piccanti del momento.
Scene ad alto eros
Una delle caratteristiche principali che ha reso celebre la serie è l’alto contenuto di eros che infiamma le scene tra i protagonisti. Tutte e tre le stagioni sono stata animate e rese piccanti da alcune scene di sesso softcore, tensioni sensuali più o meno velate e tanto erotismo. Nella prima stagione sono Daphne Bridgerton e Simon, il Duca di Hastings, a rendere bollente il set in più di una scena, mentre nella seconda, meno provocante ed esplicita, si percepisce solo una forte tensione sessuale tra Anthony e Kate che esplode nel settimo episodio dove i due finalmente concludono un amplesso.
Ma è la terza stagione a regalare ai telespettatori il meglio con scene di ménage à trois tra Benedict Bridgerton, Lady Tilley e un suo aitante e sexy amico/amante. Ma la vera passione e l’esperienza più bollente ce la regalano Penelope e Colin nella scena della carrozza, dove i due si avvinghiano e si strusciano fino a far schizzare il termometro dell’erotismo alle stelle, con un vedo non vedo epocale.
L’esperto ingaggiato per le scene bollenti
Erotismo alle stelle dunque con racconti di set letteralmente distrutti dal fuoco della passione dei protagonisti, tanto che la produzione è stata costretta a scegliere mobili via via sempre più robusti e strutturati per non perdere metà scenografia ogni volta. Ma la chicca è quella che racconta che per arrivare a tale equilibrio tra l’esplicito e il sensuale sia stata ingaggiata una vera esperta del settore che garantisse l’erotismo senza scadere mai nella volgarità.
Si chiama Lizzy Talbot ed è una Intimacy coordinator tra le più gettonate che si è occupata della gestione delle scene intime e bollenti e, possiamo dirlo, ha fatto un gran lavoro. La sorprendente quota di erotismo che pervade l’intera serie è frutto del suo magistrale coordinamento e della sua attenzione e cura nel seguire da vicino gli attori mettendoli a proprio agio per dare il meglio durante le scene di intimità. Tutti contenti dunque, attori e pubblico per questo incredibile viaggio nell’intimità più profonda che può nascere fra due persone, senza perdere il romanticismo né la passione, scene potenti ma mai spinte oltre il limite e per questo ancora più coinvolgenti. E per la quarta stagione preparatevi perché già si spoilera di Francesca e Michaela e di un amore saffico e fuori dagli schemi.