Amadeus porta la musica anche sul Nove: condurrà il Suzuki Music Party che ricorda molto quanto già fatto in Rai. Cosa sappiamo
Manca sempre meno al debutto di Amadeus sul Nove. Il conduttore, ex volto di punta della Rai, è pronto ad iniziare un nuovo percorso della sua carriera sulla tv generalista del gruppo Warner Bros. Discovery. Ai due programmi che condurrà, di cui si è già ampiamente parlato, ora secondo le indiscrezioni lanciate da Dagospia se ne aggiungerebbe un altro, tutto in musica.
La sua nuova avventura televisiva inizia dunque con sei giorni alla settimana in access prime time con “Identity”, un format molto simile a “I Soliti Ignoti” e “La Corrida” a cui si aggiunge Suzuki Music Party. Vediamo maggiori info a riguardo.
Amadeus ed il Suzuki Music Party sul Nove
In fatto di musica Amadeus ha dimostrato di essere un vero campione raccogliendo intorno a sé consensi e milioni di spettatori. Dopo i cinque anni di esperienza del Festival di Sanremo il marito di Giovanna Civitillo non si ferma e porta la musica anche sul Nove.
Per lui un triplo impegno con Sukuzi Music Party di cui sarà conduttore e direttore artistico. Uno show ed un format che richiama, almeno nel nome e nello sponsor, quello già organizzato negli ultimi tre anni in Rai (l’Arena Suzuki).
Secondo Dagospia è già tutto pronto: c’è la data e anche il parterre di ospiti. Dovremo vedere lo show in onda domenica 22 settembre dall’Allianz Cloud di Milano con 12 ospiti del panorama della musica attuale che porteranno sul palco una loro hit del momento ed un loro grande successo di repertorio.
Come sarà lo show e chi ci sarà
C’è tanto lavoro da fare per Amadeus, dunque, sulla rete generalista di punta del gruppo Warner Bros.Discovery e probabilmente per l’evento musicale legato a Suzuki il conduttore sarà già a lavoro. Da quanto si apprende rispetto alle passate stagioni che abbiamo visto su Rai1, il Suzuki Music Party non sarà realizzato in chiave revival ma in visione attuale puntando su ospiti di grande caratura.
Un appuntamento che confermerebbe il grande valore acquisito dal professionista in questi anni con il Festival di Sanremo. Secondo Dagospia essendo Ama direttore artistico non è escluso che insieme a lui alla conduzione possa esserci qualche altro volto noto.
