Il dirigente sportivo di una società calcistica è morto ieri pomeriggio a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, dopo essere stato punto da alcuni insetti.
È stato punto da alcuni insetti mentre si trovava al campo sportivo ed è andato in choc anafilattico. È morto così un 64enne, dirigente sportivo di una squadra di calcio dilettantistica nel primo pomeriggio di ieri a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna.
Dopo la puntura, il 64enne ha inviato un messaggio alla moglie poi si è accasciato al suolo. I presenti hanno provato a rianimarlo, tentativi che sono poi stati proseguiti dallo staff medico del 118, giunto sul posto. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare per il dirigente, del quale è stato poi dichiarata la morte. Sotto shock la moglie, arrivata presso il campo dopo il messaggio del marito.
Casalecchio di Reno, punto da alcuni insetti al campo sportivo: morto il dirigente Paolo Tassi
Dolore a Casalecchio di Reno, centro della provincia di Bologna, per la scomparsa di Paolo Tassi, presidente 64enne del Real Casalecchio, deceduto nel pomeriggio di ieri, martedì 16 luglio.
Tassi, come scrivono varie testate locali e la redazione de Il Messaggero, si trovava al campo sportivo Veronese quando sarebbe stato punto da alcuni insetti. Subito dopo, il 64enne ha chiesto aiuto mandando anche un messaggio alla moglie, che da tempo collaborava con il marito nell’attività della società sportiva, poi si è accasciato al suolo andando in choc anafilattico.
I presenti hanno subito provato a rianimarlo, in attesa dell’equipaggio medico del 118, arrivato in via Salvador Allende in pochi minuti, così come la moglie del 64enne. Purtroppo, ogni sforzo non è servito a nulla: ai sanitari non è rimasto altro che dichiararne il decesso.
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione locale che stanno cercando di chiarire le cause della morte ed il tipo di insetto che ha punto la vittima. Tassi, che era stato anche assessore allo sport, lascia la moglie ed un figlio.
La tragedia a Palermo
Solo pochi giorni fa un carabiniere di 52 anni era morto a Palermo, in seguito al morso di un ragno violino. Il militare dell’Arma era stato ricoverato in ospedale, dove è deceduto dopo alcuni giorni di agonia. A nulla erano serviti i tentativi dei medici di salvarlo.