Le puntate pilota delle serie tv sono importanti per diversi motivi: in certi casi possono cambiare drasticamente rispetto al prodotto finale.
Le puntate pilota delle serie tv, sitcom e telefilm, servono per convincere i produttori a finanziare il progetto e per introdurre la narrazione e i personaggi, dando un assaggio della trama che si intende sviluppare nelle seguenti puntate. Visto che l’arco narrativo di una serie tv è molto lungo e ampio, il pilot è davvero un passo necessario, importantissimo per introdurre un progetto inedito.
Capita, però, che la puntata pilota venga completamente stravolta, per una lunga serie di motivazioni, che possono essere attori sbagliati, buchi di sceneggiatura, mancati finanziamenti, basso budget, oppure semplicemente una sceneggiatura ancora abbozzata e che sta prendendo forma, ma non tutti i tasselli sono ancora al loro posto. Scopriamo cinque serie tv che hanno avuto questo tipo di problemi.
5 serie tv le cui puntate pilota non sono mai andate in onda per via di drastici cambiamenti
Naturalmente, prima di mandare in onda la puntata pilota, ossia la puntata introduttiva che traina l’intera serie, la produzione deve essere convinta del progetto finale. Quando la produzione è scontenta, la puntata pilota, nonostante sia già stata girata e finanziata, rischia di non finire sullo schermo, come nei casi che citiamo, cambiati drasticamente. Come uccidono le brave ragazze, la serie tv: trama, cast, libro, data di uscita e seconda stagione.
È il caso della leggendaria serie tv “Star Trek”. Questa iconica serie sci-fi è stata introdotta dalla puntata intitolata emblematicamente “Oltre la Galassia”, andata in onda sulla NBC nel 1966. Tuttavia, questa puntata è stata poi inserita come terzo episodio. In realtà, il primo episodio, pensato come pilot, si intitola “Lo zoo di Talos”, rinnegato dalla produzione perché considerato troppo rischioso.
La puntata eliminata di “Star Trek” non aveva nulla di sbagliato, non presentava alcun errore, ma puntava troppo sulla psicologia e aveva poca azione. Il che ha convinto la NBC a toglierla dalla serie originale per non annoiare il pubblico, per poi inserirla soltanto nel 1988, quando la serie è stata riproposta in televisione. Netflix, le nuove pellicole che sbarcheranno a luglio e agosto: gli abbonati scalpitano già.
Serie tv: le puntate pilota eliminate prima della messa in onda
Altra puntata pilota eliminata è stata quella di “Buffy l’ammazzavampiri”. Dopo il successo dell’omonimo film del 1992, si è deciso di finanziare la serie tv. Il risultato è stato clamoroso, per una delle serie tv simbolo degli anni Novanta. Il pilot, però, non ha convinto la Fox, che lo ha scartato, dichiarandosi disinteressata alla serie.
E il pilot non è piaciuto nemmeno alla Warner Bros, che ha commissionato una nuova puntata pilota al regista. Il pilot originale di “Buffy” si trova su YouTube: Sarah Michelle Gellar appare bruna e non bionda, mentre Willow è interpretata da un’altra attrice. E che dire della serie tv “I Griffin”?
La prima puntata, della durata di 7 minuti, realizzata da Seth McFarlane, è stata rifiutata dalla Hanna-Barbera, per poi essere accolta dalla Fox, ma con qualche cambiamento: Lois in origine era bionda, Meg era amata da tutti, Quagmire non era previsto come personaggio.
Il pilot di queste serie tv iconiche: perché è stato cambiato
“The Big Bang Theory” è una delle serie tv di maggior successo nella storia, dieci stagioni incredibili, per milioni di appassionati nel mondo. La puntata pilota, però, mostrava personaggi totalmente diversi da quelli che conosciamo. Nel pilot, Penny era interpretata da Amanda Walsh.
Nella trama, Penny e la sua amica Gilda erano ospitate da Leonard e Sheldon, intenzionati a sedurle. Infine, “Il trono di spade”, la serie di culto creata dallo scrittore George RR Martin, una saga ricca di tantissime sottotrame e di tantissimi personaggi.
Nel primo episodio, girato tra Scozia e Marocco, non si faceva riferimento a vari intrecci, inoltre alcuni personaggi erano diversi da quelli che poi hanno recitato, come Daenerys, la Madre dei Draghi, oppure Catelyn Stark, interpretate da altre attrici. “House of the Dragon 2”, perché la serie non ha nulla da invidiare al prodotto originale: te lo sveliamo noi.