Questa mattina è deceduto in ospedale il ragazzo che era stato picchiato in mezzo alla folla quasi due settimane fa nel centro storico di Palermo.
È morto questa mattina in ospedale, il ragazzo di 20 anni che circa due settimane era stato vittima di un brutale pestaggio avvenuto nel centro storico di Palermo. Il giovane sembra abbia avuto una lite con un altro ragazzo che, dopo essersi allontanato in un primo momento, è tornato sul posto con altre persone aggredendo la vittima.
Una scena a cui avrebbero assistito decine di passanti e commercianti che nell’immediato hanno lanciato l’allarme. Sul luogo dell’aggressione sono arrivati i sanitari del 118 che hanno trasportato d’urgenza il 20enne in ospedale, dove, purtroppo, non è stato possibile far nulla per salvargli la vita. Sono ancora in corso le indagini per individuare i responsabili.
Palermo, aggredito in via Maqueda: 20enne muore dopo 12 giorni di agonia
Ha lottato tra la vita e la morte per 12 giorni in ospedale, ma alla fine non ce l’ha fatta. Si è spento questa mattina, martedì 16 luglio, il 20enne tunisino Moataz Derbeli, vittima di una violenta aggressione, avvenuta lo scorso 4 luglio nel centro storico di Palermo.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, come riporta Palermo Today, pare che Derbeli abbia avuto un’accesa discussione in via Maqueda con un altro ragazzo. Successivamente quest’ultimo si sarebbe allontanato per poi tornare con altre persone e aggredire il 20enne, picchiato brutalmente. Tutto sotto gli occhi di diversi commercianti, turisti e passanti che hanno chiamato il numero unico per le emergenze.
In via Maqueda è subito intervenuto lo staff medico del 118. I sanitari hanno soccorso il 20enne e lo hanno trasportato presso il Policlinico del capoluogo siciliano, dove è arrivato in condizioni disperate. Purtroppo, questa mattina, il suo cuore ha smesso di battere nel reparto di terapia intensiva in cui è rimasto ricoverato per quasi due settimane,
Indaga la Polizia del capoluogo siciliano
Sul luogo dell’aggressione anche gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Palermo a cui sono affidate le indagini sul caso per rintracciare i responsabili. In tal senso, sono state raccolte diverse testimonianze e acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza installate in zona. Nelle prossime ore, verrà effettuata l’autopsia sulla salma, trasferita presso l’istituto di medicina legale.
