Partecipò tempo fa a “Vite al Limite”, e grazie al dottor Nowzaradan la vita di questa ragazza è diventata una bellissima favola.
“Vite al Limite” è uno dei reality che più suscita interesse in televisione. Il programma va in onda già da diverse edizioni su Real Time e mostra le vicissitudini di coloro che decidono di affidarsi alle sapienti mani del dottor Nowzaradan. Il luminare gestisce da decenni una clinica all’avanguardia a Houston, in Texas.
E lì il medico, un vero e proprio luminare di Chirurgia bariatrica, riesce a restituire il sorriso a tanti pazienti ogni anno, in “Vite al Limite”. Grazie al dottor Nowzaradan in diversi sono riusciti a perdere peso ed a potere vivere, o rivivere, una esistenza il più possibile vicina al concetto di normalità.
Di norma i pazienti che si rivolgono al dottor Nowzaradan in “Vite al Limite” hanno un peso di oltre tre quintali. Cosa che rende loro quasi impossibile anche solo riuscire a camminare. C’è bisogno di un continuo supporto da parte di altri. È necessario tornare a vivere in maniera più salubre.
Ma non tutto va per il verso giusto. A volte infatti il processo che porta questo o quel paziente a dovere seguire una dieta non procede come dovrebbe. E l’epilogo può essere davvero negativo, di quelli che mai nessuno si sarebbe aspettato.
Vite al Limite, Karina Garcia è un’altra
Questo è proprio quel che è accaduto con Karina Garcia, che pesava 287 chili quando decise di rivolgersi al dottor Nowzaradan. Accettando al contempo anche di vedere la propria vicenda narrata in “Vite al Limite”. Lei l’abbiamo vista in particolare nel quinto episodio della sesta stagione del reality.
Karina, come altri venuti prima e dopo di lei, era costretta a vivere su di un divano. Era molto raro che si spostasse in camera da letto, visto il suo peso. Questa donna viveva insieme ai suoi genitori, adesso entrambi in pensione ma che, quando lei era piccola, non avevano mai potuto accudire con continuità a causa del lavoro.
Tutto ciò aveva portato Karina Garcia ad utilizzare il cibo come valvola di sfogo. Con il terribile risultato di essere ingrassata fino a pesare quasi trecento chili. La sua condizione di obesità estrema aveva costretto Karina a lasciare il lavoro da infermiera.
Nel giro di dodici mesi, la Garcia aveva smaltito 107 chili ottenendo il via libera per essere sottoposta ad una operazione bariatrica. In realtà tra Karina ed il dottor Nowzaradan è sempre andato tutto bene. Semmai è stato il suo allora fidanzato, Gilbert Donovan Jr, ad avere fatto parlare di sé in negativo.
L’uomo apparve a sua volta in “Vite al Limite” nella quarta stagione. Ai tempi lui era sposato con un’altra donna, Lupe Donovan, a quei tempi a sua volta una paziente di Nowzaradan. Per colpa di Gilbert, Lupe che aveva appena subito un intervento chirurgico, ebbe dei problemi con i punti di sutura che le vennero applicati.
Tutta colpa delle voglie dell’uomo, che pretese dalla donna di avere dei rapporti già pochissimo tempo dopo l’operazione. Lo stesso pare che sia successo anche con la Garcia. Questa circostanza lo aveva reso inviso al pubblico. Oggi però Gilbert è un marito e padre modello. Karina gli ha dato infatti un figlio, con quest’ultima poi che è diventata incredibilmente bella.
Per alcuni è anche questione di fede riuscire a centrare un traguardo così importante. Ma non per Paolo Bonolis, che ha spiegato in maniera razionale perché non è un credente. In tv poi, oltre a “Vite al Limite”, rivedremo presto una “diva” fatta fuori nell’ultima stagione televisiva, a quanto pare.
